wow che bello! ovviamente voglio vedere il video!!! è difficile il samai, io non vado matta per i ritmi in 10/4, mi sento molto più da folk! io quest'anno ne ho 6, un andaluso bellissimo ma molto impegnativo, uno shabi, un gawazee con cimbali e bastone e un tabla. e per finire in bellezza the wall versione orientale tutti insieme e poi il caraibico e non so in che stati arriverò alla fine!
si le ghawazee queste danzatrici. erano zingare, non indossavano il velo e vivevano promiscuamente con gli uomini. era un onore averle alle feste ma si dovevano esibire fuori casa perchè non stava bene averle in casa. parliamo degli inizi del 1800. quando poi c'è stata l'occupazione francese queste erano le uniche ballerine che gli occidentali potevano avvicinare perchè le ballerine della classe colta si esibivano solo negli harem per le donne. le ghawazee si sono poi date alla prostituzione e per questo motivo sono state demonizzate anche perchè portavano malattie e sono state perseguitate e allontanate dalle città
questo è un video delle ghawazee
e questo il link del video delle sorelle Mazin di Luxor, l'ultima famiglia rimasta di gawazee. è su facebook, non so se riuscite a vederlo
si chiamano sagat sono dei cimbali che si suonano a ritmo mentre si balla. li usavano le ghawazee, delle danzatrici zingare che venivano chiamate per ballare alle feste ma si esibivano per strada, perchè averle dentro casa era sconveniente! qualche tempo fa ho visto un video dell'ultima famiglia di ghawazee esistenti, se lo trovo ve lo mostro, non ha niente a che vedere con la danza orientale come la conosciamo noi oggi
Anche quest'anno come l'anno scorso la leggenda delle Danze Orientali FIFI ABDO sarà in Italia per partecipare all'ISHTARAQS International Festival il 23 e 24 settembre. è una splendida occasione per fare uno stage con la più grande ballerina egiziana. l'anno scorso io non sono riuscita ad andare ma chi ci è andato mi ha detto che è stata eccezionale!
Vi segnalo un libro che mi sembra molto carino, lo ha scritto una ragazza che vive a Hurghada e che avevo conosciuto ai tempi dei miei viaggi la
Gaia è una giovane donna dell'Italia del nord e la vita sembra sorriderle: ha un buon lavoro, una casa vicino al centro della città, cari e vecchi amici... e fascino da vendere; ma ha anche la convinzione che non sta vivendo la vita che avrebbe desiderato. Qualcosa cambia quando dopo la separazione con il suo compagno sceglie di fare un viaggio da sola. Al quale ne segue immediatamente un altro e un altro ancora. Decide di affrontare la profondità del mare lasciandosi coinvolgere al punto di innamorarsene intensamente. Quel mare che un giorno della sua vita, anni prima invece iniziò a odiare, a rifiutare nel tentativo di scappare dal male che le aveva fatto... Ricevendone in cambio questa volta dei doni inaspettati. Fra questi l'incontro con Youssef. La loro attrazione è forte. In poco tempo lui riesce a conquistarla; i due si avvicinano, fino a rendersi conto di non poter fare a meno l'uno dell'altra e di quel mare che li ha uniti. La vita di Gaia subisce una piacevole svolta. In quel luogo, dove non avrebbe mai immaginato di trasferirsi, diventa mamma e s'imbarca con Youssef e il loro bambino in una nuova avventura. Un giorno, però, accade l'inevitabile intorno a lei. Turbata e tormentata dai dubbi, per settimane continua a domandarsi: fino a che punto si deve combattere per rincorrere i propri sogni?
Vi segnalo la terza edizione dell'Ishtaraqs Festival il 23 e 24 Aprile 2016 a Rimini. Quest'anno saranno presenti gli egiziani Fifi Abdou e Ismail Saad. non so se li conoscete ma avere Fifi Abdou in italia e poter fare uno stage con lei è una cosa più unica che rara!
Secondo me varia anche in base al modello.ne avevo uno vecchio che faceva un male cane e il risultato non era nemmeno il top,con il modello più nuovo invece mi trovo benone.magari dipende anche da questo
Io l'ho comprata in farmacia a hurgada,dei panetti già pronti confezionati... Ma non funzionava... Forse perché provavo a farla contropelo?? Mi sa che ne ho ancora da qualche parte!
