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GAMILA27.
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Non viene intervistata da una giornalista ma dalla stessa scrittrice che allora era un medico che svolgeva all'interno del carcere seguiva a livello psicologico le dentenute.
Firdaus era una detenuta speciale , in quanto era stata condannata a morte..a me invece il libro mi ha colpito molto.
Descrive perfettamente la condizione femminile egiziana, che secondo me da allora ad oggi non è molto cambiata.
L'unica via per una donna egiziana è sposarsi, se non lo fa non vien accettata dalla società.
Ed anche se si cerca l'agognata rispettabilità....purtroppo se si è sole, si è sempre considerate alla stregua di una donna di malafaffare, perchè purtroppo questa società ha poca considerazione della donna..